5 consigli per dormire bene in estate
Oggi ti diamo dei consigli per dormire bene in estate. Hai mai sofferto di insonnia estiva? Secondo gli ultimi studi scientifici, numerose sono le persone che patiscono questo tipo di problema. Se non è il tuo caso, sicuramente conoscerai qualcuno che non riesce a dormire bene in estate... Prendi nota dei nostri consigli!
Perché in estate non si riesce a dormire bene?
Il deficit del sonno è causato da bassi livelli di melatonina nel nostro corpo. Questo ormone viene prodotto dalla ghiandola pineale del nostro cervello e la sua funzione principale è quella di regolare i cicli sonno-veglia. Al buio, la ghiandola pineale viene stimolata e genera la melatonina. L'eccesso di luce riduce la quantità di questo ormone e causa l'insonnia estiva. Anche le alte temperature corporee determinano una riduzione della produzione della melatonina. Il sonno poco ristoratore è un disturbo legato anche alle temperature più elevate.
Oltre a quelli menzionati, ci sono altri fattori che influenzano la produzione di melatonina, come lo stress, l'età e i cambiamenti di routine. Ecco perché uno dei nostri consigli per dormire bene è quello di assumere un integratore di Magnesio e Zinco con Vitamina B6 che aumenterà la qualità del sonno, aiutandoti a raggiungere un maggiore rilassamento e un riposo ottimale.
Cos'altro si può fare per migliorare il sonno? Scopri a continuazione i nostri consigli:
- Mantieni la temperatura corporea bassa! Per migliorare la qualità del sonno, è consigliabile abbassare la temperatura corporea prima di andare a dormire. Puoi fare una doccia fredda prima di andare a letto o, nel caso in cui tu voglia evitarla, puoi raffreddare soltanto le zone chiave del corpo: la nuca, le ascelle e i polsi.
- Cibo, sempre c'e di mezzo il cibo! Se si vuole tenere sotto controllo la temperatura corporea durante la giornata, è importante seguire una dieta equilibrata. L'idratazione è essenziale: acqua, succhi di frutta, tè e frutta in abbondanza. Le verdure a foglia verde sono, in questo caso, un'ottima scelta. Si consiglia soprattutto di consumare una cena leggera e di optare per alimenti a basso contenuto di grassi, in quanto più facili da digerire.
- Il ventilatore è meglio dell'aria condizionata! Dormire con l'aria condizionata non è di per sé una cosa negativa. Il problema sorge quando, durante la notte, il getto d'aria punta direttamente al corpo, raffreddando le ossa e causando problemi alla schiena e, di conseguenza, un sonno poco ristoratore. L'aria condizionata non influisce sulla quantità di ore di sonno, ma sulla qualità del riposo. Cosa si può fare per evitare questo tipo di problema? Ti consigliamo di raffreddare la stanza prima di andare a dormire o di utilizzare un ventilatore. Muovendo l'aria dell'ambiente, il ventilatore è meno aggressivo per le ossa e la gola, mantiene l'ambiente fresco e rende il sonno più confortevole. Se muove aria calda, un trucco è quello di mettergli davanti una ciotola con ghiaccio.
- Spegni la luce (e il cellulare)! Spegnere la luce e abbassare le tende è uno dei migliori consigli che possiamo darti, essendo il buio il miglior amico della melatonina. Pertanto, se la finestra non è la fonte del raffreddamento ambientale, ti consigliamo di chiuderla e di abbassare le tende. Questo ti aiuterà ad avere un sonno meno leggero e a prolungare le ore di buio nella stanza. Un altro consiglio fondamentale è quello di spegnere lo smartphone e i dispositivi elettronici: stai andando a dormire, non ne hai bisogno! Questi dispositivi impediscono infatti di addormentarsi, emettendo luce e fornendo stimoli che non incentivano il relax.
- Fai un pisolino di massimo 20 minuti! In estate è piacevole fare un sonnellino dopo pranzo. I lunghi pomeriggi dei giorni di vacanza ci permettono di godere di questo piccolo piacere della vita. Ti consigliamo, però, di no esagerare! Un pisolino di 20 minuti è il modo migliore per ricaricare le batterie e affrontare al meglio il resto della giornata. Dopodiché, il corpo entra in un sonno profondo, aspetto positivo soltanto di notte. Prolungando il sonnellino, la stanchezza e il disorientamento al risveglio saranno maggiori e il ciclo del sonno notturno verrà disturbato.
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